mercoledì 2 novembre 2022

recensione: L'ampolla di vetro - autore - Beatrice da Vela - NUA edizioni

 



Benvenuti sulla rubrica: straordinarie letture Nua edizioni










Opera: l’Ampolla di vetro - Storie della nostra Storia, vol. 1

Autore: Beatrice da Vela

Genere: storico – saga familiare

Target: Young/adult

Editore: Nua  ( dal 25/11/022)

 

 






Link recensione
https://booknelmondostraordinarieletture.blogspot.com/2022/11/recensione-lampolla-di-vetro-autore.html



 

Sinossi

Mentre in Italia si avvicina l’ombra lugubre della

Grande Guerra, in Val d’Elsa, la terra del vetro verde

nel cuore della campagna toscana, si intrecciano le

vite di quattro giovani, che il destino deciderà di unire.

Nanni è un gigante, attaccabrighe e amante delle belle

donne, cresciuto con il mito della nazione e della patria.

Sua moglie, Verdiana, lo ha sposato per amore,

perdendo famiglia e ricchezze.

Felice è un colto vetraio socialista che non tollera le ingiustizie.

Anita, determinata a diventare maestra, sogna una vita di avventure come quelle delle eroine dei suoi libri.

Intorno a loro si sviluppano la quotidianità, le delusioni, gli amori e i misteri di due comunità, quella di Certaldo e quella di Castelfiorentino.

La storia di quattro persone, la storia di tutti: il primo capitolo di una nuova saga familiare durante la prima Guerra Mondiale, dove si ritrovano tutti, bene o male, a fare i conti con il proprio destino. Ma la solidarietà l’uno con l’altro aiuterà gli abitanti del luogo a ritrovarsi a dimenticare le brutture di un conflitto che ha causato migliaia di morti e feriti.

 

 





 

 

Recensione

By

Grazia

 

 

In Italia l’ombra della

Grande Guerra si addensa in Val d’Elsa, la terra del vetro verde

nel cuore della campagna toscana, dove le vite di quattro giovani si intrecciano e che il destino ha deciso di unire.

Tra cui Nanni, un gigante che non perde occasione di attaccare brighe e amante delle belle

donne, cresciuto con il mito della nazione e della patria.

Sua moglie, Verdiana che lo ha sposato per amore, pur sapendo che con questa sua scelta avrebbe perso l’amore della famiglia e le sue ricchezze.

Abbiamo poi, Felice, un colto vetraio socialista che non tollera le ingiustizie, e sua moglie Anita, determinata a diventare maestra, sognando una vita di avventure come quelle delle eroine dei suoi libri.

Aida, una delle figlie di Verdiana bambina intelligente che si dimostra bravissima a scuola.

Intorno a questi personaggi si sviluppa la quotidianità dei loro gesti, delle loro azioni, che porteranno a volte a vivere delusioni di amori infranti, e i misteri racchiusi in due comunità, come quella di Certaldo e quella di Castelfiorentino.

La storia di quattro persone, la storia di tutti: il primo capitolo di una nuova saga familiare durante la prima Guerra Mondiale, dove si ritrovano tutti, bene o male, a fare i conti con il proprio destino. Ma la solidarietà l’uno con l’altro aiuterà gli abitanti del luogo a ritrovarsi e a dimenticare le brutture di un conflitto che ha causato migliaia di morti e feriti.

Amori, speranze e misteri si intrecciano nelle vite di una

 generazione lontana.

L’ampolla di vetro, una nuova appassionante saga familiare nel cuore

 della campagna toscana.

 





 

Considerazioni personali

Il romanzo storico si potrebbe definire quasi una commedia fine novecento, che accompagna le note di libertà finalmente raggiunte dal popolo italiano, ormai stremato da quello austriaco.

Tuttavia, nel romanzo dell’autrice non c’è solo guerra, morte e distruzione, c’è speranza, amore e desiderio di andare avanti in un futuro incerto sì, ma per tanti con la voglia di ricominciare.

Lo stile sobrio e diretto dell’autrice aiuta molto il lettore al prosieguo della lettura.

I personaggi catturano l’attenzione e non solo per come sono stati descritti, ma perché dentro ci leggi veramente il loro vissuto, i loro sorrisi, le loro lacrime che dicono tanto e tanto di più, come dice tanto la voglia di riscatto per tante donne che hanno voglia di emergere in una società che ancora le relega a casalinghe, inadeguate in un ambiente scolastico, prerogativa maschile. Ma in quel periodo c’era  tanto bisogno di manodopera, soprattutto nei campi e spesso le famiglie avevano bisogno anche delle braccia dei bambini… E allora non si mandavano a scuola, soprattutto le femmine.

Ma qui sta il punto. È la voglia di credere in noi stessi, avere la capacità di mostrarci agli altri per come siamo e non come vogliono gli altri. In questo romanzo i personaggi sono messi a nudo con le loro fragilità, la complessità della realizzazione del sé in relazione con l’ambiente che li circonda. Tutto questo si scopre leggendo questa meravigliosa saga familiare, che l’autrice è riuscita a rendere

viva come lo scorrere di una pellicola a colori, dove le immagini non si affievoliscono con delle semplici dissolvenze, ma si animano sempre di più a ogni pagina a ogni frase e a ogni azione che i personaggi compiono all’interno della storia. Abbiamo anche riferimenti storici come l’impresa della città di Fiume compiuta dal Vate, Gabriele D’annunzio. Un episodio del periodo interbellico, che consistette nell’occupazione della città di Fiume, contesa tra il Regno d’Italia e il Regno.

In alcuni passaggi ho trovato la narrazione piuttosto rallentata forse dalle eccessive lucubrazioni di questo o l’altro personaggio, soprattutto nella parte centrale, ma poi tutto ricomincia a scorrere in perfetta armonia con il resto, aiutando il lettore a

 scoprire i suoi più profondi suggerimenti.

Perché scegliere di leggere il romanzo di Beatrice da Vela
Perché secondo la mia modesta opinione, aiuta a riflettere sul proprio e altrui mondo interiore. Il promemoria di avvenimenti tenui e suggestivi permette al lettore di immedesimarsi nella protagonista fino ad entrare nel suo spirito d’amblèe. Inoltre, si scopre lo scorrere del tempo in cui tutto si trasforma insieme all’incessante ricerca del sé dei personaggi, ma che nulla ha a che vedere con la psicoanalisi freudiana del nostro amato romanzo “La coscienza di Zeno” di Italo Svevo.

No, in questo romanzo scopriamo tematiche relative a una vita quotidiana e in un periodo storico difficile per gli italiani, il cui solo desiderio è di trovare un posto sicuro nella loro terra e che gli permetta di essere ciò che hanno sempre sperato in un futuro di pace e prosperità.
Con questo romanzo, l’autrice ci insegna che la verità storica a volte fa paura, il conflitto che provoca distruzione, morte e destabilizzazione di un popolo rende fragili, infelici e intimoriti.

Ma comunque vadano le cose, dietro l’angolo c’è il tempo di risorgere e ricominciare, anche attraverso le splendide ampolle di vetro verde sapientemente lavorate da Felice.

Consigliato

Voto: 4****















BUONA LETTURA















ALLA PROSSIMA

















                                            E. G. Cormaci 

Romana di adozione, vive a Manziana, un grazioso angolo immerso nel verde. Si  interessa da sempre di letteratura. Diplomata con specializzazione in scrittura creativa, scrive sceneggiature per il cinema e la TV, tra cui quella per la fiction Io non dimentico. (Canale 5 – anno; 2007) Lavora come consulente editoriale, editor, blogger, correttore di bozze, Ghostwriter e giornalista freelance; scrive articoli su fatti di cronaca. Per il Ciliegio, dirige come blogger la rubrica mensile: “Uscite Succose” da lei ideata, dove vengono recensiti libri, video/intro dei nuovi libri editati dalla casa editrice. Il suo corso di scrittura creativa livello avanzato è stato pubblicato sulla piattaforma di Life Learning

 Sulla rubrica “Piacevoli letture”, sempre da lei ideata per la casa editrice Triskell - e Per la rubrica “Straordinarie letture” da lei ideata e diretta per la NUA edizioni,  e sulla rubrica “Sognando tra le parole”, sempre da lei ideata, per la casa editrice PuBmePotete trovare le segnalazioni e le sue recensioni sul blog: “L’angolo della fantasia – letture infinite.


Per Neri Pozza

Rubrica: “ll Nido dei libri”

Recensisce libri su Respiro di Libri Blog, e per Infiniti mondi – scrittori indipendenti di Andrea Zanotti.

Autrice eclettica e creativa con svariate passioni, continua a coltivare quella per la narrativa.


 

Recapiti:

 

Potete trovare le segnalazioni, recensioni di

 autrici self e no sul suo Blog:

L’angolo della fantasia – letture infinite

https://alit-grazia.blogspot.com/...

 

Rubrica “Uscite succose” del Ciliegio edizioni, potete consultare il  https://piccoletto11lukeletturesuccose.blogspot.com/...

 

 Triskell

https://alitgrazia.blogspot.com/2022/04/triskell-edizioni-blog-langolo-della.html


 

NUA edizioni

Rubrica – “Straordinarie Letture” 

http://booknelmondostraordinarieletture.blogspot.com




PUBME

Rubrica: "Sognando tra le parole" 

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Rubrica: “Fantastiche letture” 

https://fantasticheletturegenesispublishing.blogspot.com

 

Orecchio Acerbo edizioni

https://fantasie-di-libri-orecchio-acerbo.blogspot.com/2023/01/blog-post.html



Neri Pozza

Rubrica: “ll Nido dei libri”

 https://ilnidodeilibri.blogspot.com/2023/02/segnalazione-uscite-le-novita-della.html



 Fanucci   Editore

Rubrica: “Fantasylibri”

https://fantasylibrifanucci.blogspot.com/2023/03/segnalazioni-uscite-fanucci-editore.html

                                       

Rubrica: "Libriinlibertà" Gallucci Editore 

https://libriinlibertagallucci.blogspot.com/2023/04/blog-post.html













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Recensione: TITOLO: PER LA BRUGHIERA - AUTRICE: MARTINA TOZZI - editore: NUA 2023

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